Uncategorized

Cinecittà World: ha aperto “Roma World”

Comunicato Stampa Cinecittà World:

Il nuovo parco a tema, Roma World promette di riportare gli ospiti indietro nel tempo, regalando la possibilità di vivere una giornata immersi nella natura come duemila anni fa, in un vero villaggio accampamento delle legioni Romane. All’inaugurazione hanno partecipato numerosi personaggi dello spettacolo, tra i quali Sebastiano Somma, Alex Partexano, Sofia Bruscoli, Massimo Bonetti, Pietro Romano, Christian Marazziti, Danilo Brugia, Claudio Simonetti, Jonis Bascit, Elena Bonelli, Gigi Miseferi, Magico Alivernini, Karin Proia, Raffaello Balzo, Adriana Russo.

Roma World è uno spazio all’aperto, una sorta di grande parco avventura, che si estende per 5 ettari di campagna Romana, tra boschetti di sughere e prati incontaminati. Il Portale dell’accampamento (il Castrum) ci attende all’ingresso. Superata la guardiola ci addentriamo nel bosco, tra due file di alberi fino a raggiungere il villaggio. Nel parco l’ospite può ritrovare il vero contatto con la natura: vestire, mangiare e dormire come gli antichi Romani, diventare Gladiatore per un giorno, fare shopping tra le bancarelle dell’antico mercato, stabilire un rapporto speciale con gli animali della fattoria, ammirare il volo dell’aquila e di altri spettacolari rapaci, correre sulle Bighe di Ben Hur, immergersi nel bosco e vivere un’esperienza unica… lì dove tutto ebbe inizio!

Al centro l’ Arena dei Gladiatori dove assistere alle sfide o imparare le tecniche di combattimento maneggiando una spada, appunto il Gladio (o Rudis in legno) guidati da istruttori professionisti. C’è, poi, la Taberna, il ristorante dove provare l’esperienza di mangiare come gli antichi Romani, tra carni, bevande e piatti d’epoca. Nell’Accampamento dei legionari gli amanti dell’outdoor possono dormire la notte, come in un campeggio di 2000 anni fa. Anche lo shopping ci riporta indietro nel tempo, con il mercato a tema, dove scoprire oggetti e tecniche di una volta.

Ci addentriamo nel villaggio, circondati dai versi degli animali della fattoria: Capre, Pecore e Mucche nane, simpatici maialini, chiassose Oche, Tacchini, Papere, Galline, Galli, delicati Conigli, Asinelli e Cavallini Pony, a disposizione per portare in giro i bambini. Possiamo nutrire gli animali e imparare come prenderci cura di loro. Nell’Arena dei Rapaci è possibile ammirare anche gli spettacoli ed interagire con alcuni degli esemplari: dal volo dell’aquila agli attacchi dei falchi sulla preda, dall’ipnotico sguardo del gufo alla singolarità del barbagianni. Per gli ospiti sarà possibile provare l’esperienza del wild walk, facendo volare i rapaci al pugno nel bosco.

A Roma World i bambini sono protagonisti: oltre ai giri sui pony, ad attenderli la possibilità di cimentarsi con il tiro con l’arco, i percorsi avventura nel boschetto delle sughere, i giochi di una volta all’aria aperta organizzati dagli animatori del villaggio. Per gli amanti della natura la possibilità di addentrarsi nel Sentiero del bosco magari accompagnati da una guida per il Tour Botanico alla scoperta della biodiversità di questo scorcio di campagna Romana.

Gli appassionati di Cinema possono visitare lo spettacolare set di Ben Hur. Dal film kolossal del 1959, pluripremiato con ben 11 Oscar, alla versione remake del 2016 la Corsa delle Bighe è e rimane una delle scene leggendarie della storia del cinema: ogni 30’ partendo dal villaggio sarà possibile visitare il set e salire sulla biga per provare l’emozione della corsa nella spettacolare Arena di sabbia che ricrea il Circo di Massenzio. Così commenta Stefano Cigarini Amministratore Delegato di Cinecittà World Spa, che ha realizzato il parco: “Roma World è il 1° nuovo progetto turistico in Italia al termine dell’emergenza sanitaria. Segno di una città e di una nazione che ripartono dalla storia”.

Nel villaggio di Roma World tutto è condiviso e conviviale, perciò gli ospiti possono scegliere tra 3 modalità di accesso: il semplice Biglietto di Ingresso a 15 Euro, che include tutte le attività e gli spettacoli, il Biglietto Ingresso + Cibo antica Roma a 29 Euro, che, oltre al parco, include l’accesso al cibo in modalità All you can eat. Con questa modalità gli ospiti possono mangiare liberamente tutto il cibo disponibile nel villaggio, sia durante tutto il giorno che nella cena al campo dopo il tramonto.

Per chi vuole vivere l’esperienza fino in fondo, Roma World offre la possibilità di dormire nell’accampamento: il Pacchetto Legionario da 49 Euro include il pernotto in tenda, da 2 a 4 persone, il cibo in modalità All you can eat incluso cena e colazione del giorno dopo. Il pacchetto Legionario Base, per campeggiatori fai-da-te permette invece di dormire nel villaggio portandosi la propria tenda o sacco a pelo da casa.

Il parco apre tutti i giorni dalle 15 alle 10 del mattino successivo, ed è raggiungibile da Roma tramite la navetta di Cinecittà World con partenza presso la Metro B Eur Palasport. Biglietti e ulteriori dettagli di Roma World sono disponibili sul sito www.romaworld.com. E allora… pronti per tornare indietro nel tempo? …. Che la Storia abbia inizio!

Leggi l’articolo originale Cinecittà World: ha aperto “Roma World” su Parksmania.

Acqua Village Follonica: la nuova tematizzazione di “Ukulele”

Nota della Redazione: “Ukulele” è il nuovo nome dello scivolo multipista inaugurato nel 2015 con il nome di “Gin-co”. Pubblichiamo il primo video ricevuto dalla Direzione del parco relativo ai lavori effettuati per la ritematizzazione dell’attrazione.

Comunicato Stampa Acqua Village Follonica:

L’ukulele è la tradizionale chitarra hawaiana. Ed è proprio questo strumento con il suo suono inconfondibile ad aver ispirato il team di Acqua Village Studio che ha voluto dedicargli lo scivolo multipista, percorribile anche con speciali gommoni mono e biposto, del parco acquatico di Follonica che dal 2020 sarà Ukulele. Sette enormi ukulele – uno più grande alto 3,30 metri e largo 60 centimetri e sei alti 2,30 metri e larghi 40 centimetri – rendono unica l’attrazione. Due strumenti verranno posizionati a lato della piscina d’arrivo, mentre gli altri cinque lungo il percorso che porta verso le scale dello scivolo. Gli ukulele sono realizzati dall’azienda Polistirolo Italia e sono dipinti manualmente in verde, rosa e azzurro – colori che richiamano le Isole Hawaii – da David Salvadori. Al loro interno delle speciali casse audio riprodurranno un’originale sigla in stile musica hawaiana in cui sarà ben riconoscibile il suono dell’ukulele. Il parco acquatico di Follonica aprirà mercoledì 1 luglio mentre quello.

Leggi l’articolo originale Acqua Village Follonica: la nuova tematizzazione di “Ukulele” su Parksmania.

Acqua Village Follonica: la nuova tematizzazione di “Ukulele”

Nota della Redazione: “Ukulele” è il nuovo nome dello scivolo multipista inaugurato nel 2015 con il nome di “Gin-co”. Pubblichiamo il primo video ricevuto dalla Direzione del parco relativo ai lavori effettuati per la ritematizzazione dell’attrazione.

Comunicato Stampa Acqua Village Follonica:

L’ukulele è la tradizionale chitarra hawaiana. Ed è proprio questo strumento con il suo suono inconfondibile ad aver ispirato il team di Acqua Village Studio che ha voluto dedicargli lo scivolo multipista, percorribile anche con speciali gommoni mono e biposto, del parco acquatico di Follonica che dal 2020 sarà Ukulele. Sette enormi ukulele – uno più grande alto 3,30 metri e largo 60 centimetri e sei alti 2,30 metri e larghi 40 centimetri – rendono unica l’attrazione. Due strumenti verranno posizionati a lato della piscina d’arrivo, mentre gli altri cinque lungo il percorso che porta verso le scale dello scivolo. Gli ukulele sono realizzati dall’azienda Polistirolo Italia e sono dipinti manualmente in verde, rosa e azzurro – colori che richiamano le Isole Hawaii – da David Salvadori. Al loro interno delle speciali casse audio riprodurranno un’originale sigla in stile musica hawaiana in cui sarà ben riconoscibile il suono dell’ukulele. Il parco acquatico di Follonica aprirà mercoledì 1 luglio mentre quello.

Leggi l’articolo originale Acqua Village Follonica: la nuova tematizzazione di “Ukulele” su Parksmania.

Disneyland Paris: da oggi il Resort Disney alle porte di Parigi è nuovamente operativo

Comunicato Stampa Disneyland Paris:

Disneyland Paris oggi riapre i cancelli alla magia!

La riapertura graduale, con le nuove misure sanitarie e di sicurezza richieste dal governo e dalle autorità, è iniziata dai due Parchi Disney, il Parco Disneyland e il Parco Walt Disney Studio, dal Disney Village e dal Disney’s Newport Bay Club Hotel. Nelle prossime settimane seguirà la riapertura degli altri alberghi: il Disney’s Hotel Cheyenne (20 luglio), il Disney’s Hotel Santa Fe (3 agosto) e il Disneyland Hotel (7 settembre).

Ad inaugurare la grande e attesissima riapertura è stata Natacha Rafalski, Presidente di Disneyland Paris che, accompagnata dagli immancabili Personaggi Disney e dai Magic Keepers” (i cast members che durante la chiusura hanno continuato senza sosta ad occuparsi dei Parchi Disney), ha affermato: “Questo giorno tanto atteso è un successo collettivo e il risultato di un incredibile lavoro di squadra che parte dai nostri Cast Members e dai Magic Keepers, coloro che hanno avuto cura del nostro Resort durante questo periodo, ed arriva fino ai nostri partner continuamente impegnati a fornirci un prezioso supporto. Oggi inizia un nuovo capitolo pieno di ottimismo a Disneyland Paris: poter offrire nuovamente ai nostri ospiti l’opportunità di condividere momenti felici con la famiglia e con gli amici non è mai stato più emozionante”.

La riapertura di Disneyland Paris è anche un’occasione per continuare il costante impegno del Resort nel sostenere le sue comunità. Il 4 agosto, Disney VoluntEARS accoglierà 300 bambini della regione Île-de-France e le loro famiglie per vivere una giornata spensierata e ricca di emozioni. Questa si aggiunge alle donazioni di oltre 1,5 milioni di euro, in cibo e forniture mediche, e alla piantagione di migliaia di fiori per onorare il personale ospedaliero locale e contribuire ad abbellire la comunità.

Misure di sicurezza

Disneyland Paris continua a impegnarsi per il benessere degli ospiti e dei Cast Members (dipendenti Disney) e per questo ha rivisitato l’esperienza all’interno del Resort mantenendo però la magia ed il divertimento che lo caratterizzano. Le misure di salute e di sicurezza sono state implementate al fine di rispettare le richieste dettate dal governo e dalle autorità sanitarie francesi.

La graduale riapertura è basata su un approccio incentrato sulla sicurezza, con misure sanitarie rinforzate sia per i Cast Members (dipendenti Disney) che per gli ospiti. Gli ingressi giornalieri sono ridotti ed è richiesta la prenotazione obbligatoria della visita tramite una piattaforma online per monitorare il flusso degli ospiti, rispettando così il distanziamento sociale.

Ai Cast Members e ai visitatori, dagli 11 anni compiuti, è richiesta in maniera obbligatoria la mascherina all’interno di tutto il Resort. Maggiori informazioni sulle misure sono disponibili su https://www.disneylandparis.com/it-it/misure-sanitarie/.

Esperienze magiche

Al fine di rispettare le misure sanitarie mantenendo però magia e divertimento, alcune esperienze sono state modificate, altre momentaneamente sospese e altre ancora in arrivo prossimamente.

Gli amanti del brivido possono contare sulle attrazioni iconiche come Big Thunder Mountain, Hyperspace Mountain, Indiana Jones and the Temple of Peril e The Twilight Zone Tower of Terror – Ai Confini della Realtà, mentre le famiglie con piccoli ospiti possono vivere avventure straordinarie sulle attrazioni a loro dedicate come Peter Pan’s Flight e Biancaneve e i sette nani, incontrare Saetta McQueen nell’attrazione Cars Quatre Roues Rallye e volare sul dorso di un elefante sull’attrazione Dumbo the Flying Elephant.

I Personaggi Disney sono presenti nei due Parchi Disney per deliziare ed intrattenere gli ospiti con una nuova formula di meet n greet, inoltre boutiques e ristoranti sono aperti, pronti ad accogliere i visitatori.

The Lion King: Rhythms of the Pride Lands e Jungle Book Jive – due grandi spettacoli di intrattenimento – torneranno nel corso dell’estate.

La Magia non si ferma mai ed è in continua espansione, proprio per questo entro fine anno apriranno due nuove fantastiche attrazioni in aggiunta a quelle già presenti: Cars Route 66 Road Trip e Disney Junior Dream Factory nel Parco Walt Disney Studios. Per gli amanti del mondo Marvel invece, il Disney’s Hotel New York – The Art of Marvel completamente rinnovato e primo hotel Marvel a mondo aprirà le sue porte prossimamente.

A Disneyland Paris il divertimento non ha mai fine, per questo nel 2021 torneranno grandissimi eventi live come Disneyland Paris Pride, Electroland e Disneyland Paris Run Weekend.

Maggiori informazioni sulle prenotazioni dei parchi sono disponibili all’indirizzo:

https://www.disneylandparis.com/it-it/registra-biglietti/

Leggi l’articolo originale Disneyland Paris: da oggi il Resort Disney alle porte di Parigi è nuovamente operativo su Parksmania.

Disneyland Paris: da oggi il Resort Disney alle porte di Parigi è nuovamente operativo

Comunicato Stampa Disneyland Paris:

Disneyland Paris oggi riapre i cancelli alla magia!

La riapertura graduale, con le nuove misure sanitarie e di sicurezza richieste dal governo e dalle autorità, è iniziata dai due Parchi Disney, il Parco Disneyland e il Parco Walt Disney Studio, dal Disney Village e dal Disney’s Newport Bay Club Hotel. Nelle prossime settimane seguirà la riapertura degli altri alberghi: il Disney’s Hotel Cheyenne (20 luglio), il Disney’s Hotel Santa Fe (3 agosto) e il Disneyland Hotel (7 settembre).

Ad inaugurare la grande e attesissima riapertura è stata Natacha Rafalski, Presidente di Disneyland Paris che, accompagnata dagli immancabili Personaggi Disney e dai Magic Keepers” (i cast members che durante la chiusura hanno continuato senza sosta ad occuparsi dei Parchi Disney), ha affermato: “Questo giorno tanto atteso è un successo collettivo e il risultato di un incredibile lavoro di squadra che parte dai nostri Cast Members e dai Magic Keepers, coloro che hanno avuto cura del nostro Resort durante questo periodo, ed arriva fino ai nostri partner continuamente impegnati a fornirci un prezioso supporto. Oggi inizia un nuovo capitolo pieno di ottimismo a Disneyland Paris: poter offrire nuovamente ai nostri ospiti l’opportunità di condividere momenti felici con la famiglia e con gli amici non è mai stato più emozionante”.

La riapertura di Disneyland Paris è anche un’occasione per continuare il costante impegno del Resort nel sostenere le sue comunità. Il 4 agosto, Disney VoluntEARS accoglierà 300 bambini della regione Île-de-France e le loro famiglie per vivere una giornata spensierata e ricca di emozioni. Questa si aggiunge alle donazioni di oltre 1,5 milioni di euro, in cibo e forniture mediche, e alla piantagione di migliaia di fiori per onorare il personale ospedaliero locale e contribuire ad abbellire la comunità.

Misure di sicurezza

Disneyland Paris continua a impegnarsi per il benessere degli ospiti e dei Cast Members (dipendenti Disney) e per questo ha rivisitato l’esperienza all’interno del Resort mantenendo però la magia ed il divertimento che lo caratterizzano. Le misure di salute e di sicurezza sono state implementate al fine di rispettare le richieste dettate dal governo e dalle autorità sanitarie francesi.

La graduale riapertura è basata su un approccio incentrato sulla sicurezza, con misure sanitarie rinforzate sia per i Cast Members (dipendenti Disney) che per gli ospiti. Gli ingressi giornalieri sono ridotti ed è richiesta la prenotazione obbligatoria della visita tramite una piattaforma online per monitorare il flusso degli ospiti, rispettando così il distanziamento sociale.

Ai Cast Members e ai visitatori, dagli 11 anni compiuti, è richiesta in maniera obbligatoria la mascherina all’interno di tutto il Resort. Maggiori informazioni sulle misure sono disponibili su https://www.disneylandparis.com/it-it/misure-sanitarie/.

Esperienze magiche

Al fine di rispettare le misure sanitarie mantenendo però magia e divertimento, alcune esperienze sono state modificate, altre momentaneamente sospese e altre ancora in arrivo prossimamente.

Gli amanti del brivido possono contare sulle attrazioni iconiche come Big Thunder Mountain, Hyperspace Mountain, Indiana Jones and the Temple of Peril e The Twilight Zone Tower of Terror – Ai Confini della Realtà, mentre le famiglie con piccoli ospiti possono vivere avventure straordinarie sulle attrazioni a loro dedicate come Peter Pan’s Flight e Biancaneve e i sette nani, incontrare Saetta McQueen nell’attrazione Cars Quatre Roues Rallye e volare sul dorso di un elefante sull’attrazione Dumbo the Flying Elephant.

I Personaggi Disney sono presenti nei due Parchi Disney per deliziare ed intrattenere gli ospiti con una nuova formula di meet n greet, inoltre boutiques e ristoranti sono aperti, pronti ad accogliere i visitatori.

The Lion King: Rhythms of the Pride Lands e Jungle Book Jive – due grandi spettacoli di intrattenimento – torneranno nel corso dell’estate.

La Magia non si ferma mai ed è in continua espansione, proprio per questo entro fine anno apriranno due nuove fantastiche attrazioni in aggiunta a quelle già presenti: Cars Route 66 Road Trip e Disney Junior Dream Factory nel Parco Walt Disney Studios. Per gli amanti del mondo Marvel invece, il Disney’s Hotel New York – The Art of Marvel completamente rinnovato e primo hotel Marvel a mondo aprirà le sue porte prossimamente.

A Disneyland Paris il divertimento non ha mai fine, per questo nel 2021 torneranno grandissimi eventi live come Disneyland Paris Pride, Electroland e Disneyland Paris Run Weekend.

Maggiori informazioni sulle prenotazioni dei parchi sono disponibili all’indirizzo:

https://www.disneylandparis.com/it-it/registra-biglietti/

Leggi l’articolo originale Disneyland Paris: da oggi il Resort Disney alle porte di Parigi è nuovamente operativo su Parksmania.

Acquapark Odissea 2000: dal 18 luglio la riapertura

Comunicato Stampa Acquapark Odissea 2000:

Mancano ormai pochi giorni all’inaugurazione della 26esima stagione dell’Odissea 2000. L’Acquapark dei record aprirà i battenti sabato 18 luglio. Il management di Odissea 2000 sottolinea che, viste le misure di sicurezza e prevenzione da adottare anche all’interno del Parco, è necessario organizzare e prenotare la giornata con la famiglia o con gli amici nella struttura di contrada Zolfara. Prenotare conviene, è comodo e veloce. Senza prenotazione si potrebbe incorrere nella situazione di dover tornare indietro per il tutto esaurito. Il regolamento e le regole anti-Covid sono disponibili sul sito http://www.odissea2000.it

Portare con sè cuffia, scarpette o ciabatte antiscivolo e mascherina ed indossarle quando specificatamente richiesto; rispettare le distanze interpersonali; prima di utilizzare le piscine e le attrazioni bisogna fare la doccia con sapone e igienizzare le mani. Sono semplici e chiare e si contano sul palmo di una mano le regole da seguire per poter godere in tutta sicurezza del Parco da record, all’ingresso del quale lo staff avrà cura di prendere la temperatura corporea.

Leggi l’articolo originale Acquapark Odissea 2000: dal 18 luglio la riapertura su Parksmania.

Acquapark Odissea 2000: dal 18 luglio la riapertura

Comunicato Stampa Acquapark Odissea 2000:

Mancano ormai pochi giorni all’inaugurazione della 26esima stagione dell’Odissea 2000. L’Acquapark dei record aprirà i battenti sabato 18 luglio. Il management di Odissea 2000 sottolinea che, viste le misure di sicurezza e prevenzione da adottare anche all’interno del Parco, è necessario organizzare e prenotare la giornata con la famiglia o con gli amici nella struttura di contrada Zolfara. Prenotare conviene, è comodo e veloce. Senza prenotazione si potrebbe incorrere nella situazione di dover tornare indietro per il tutto esaurito. Il regolamento e le regole anti-Covid sono disponibili sul sito http://www.odissea2000.it

Portare con sè cuffia, scarpette o ciabatte antiscivolo e mascherina ed indossarle quando specificatamente richiesto; rispettare le distanze interpersonali; prima di utilizzare le piscine e le attrazioni bisogna fare la doccia con sapone e igienizzare le mani. Sono semplici e chiare e si contano sul palmo di una mano le regole da seguire per poter godere in tutta sicurezza del Parco da record, all’ingresso del quale lo staff avrà cura di prendere la temperatura corporea.

Leggi l’articolo originale Acquapark Odissea 2000: dal 18 luglio la riapertura su Parksmania.

Monkey Park Tenerife: la recensione di Parksmania.it

Tenerife è un’isola votata ormai da qualche anno al turismo e al divertimento, pertanto è facile imbattersi ovunque in parchi di ogni tipo. A pochi km dalla Playa de Los Cristianos, nel sud-est dell’isola, si trova un piccolo parco faunistico, poco pubblicizzato, chiamato Monkey Park. Il nome è piuttosto eloquente e infatti al suo interno si trovano soprattutto scimmie di diverse specie, ma gli animali presenti sono, in realtà, anche altri.

Arrivare a Monkey Park non è semplicissimo, in quanto non sono presenti molte indicazioni stradali, ma con l’aiuto del sito ufficiale e del navigatore è tutto nettamente più facile. Il parco dall’esterno è riconoscibile quasi solo per la rete che funge da recinzione al piccolo parcheggio gratuito. Dalle dimensioni di quest’ultimo è subito chiaro che non ci si troverà di fronte ad un parco gigantesco, ma l’atmosfera che si respira è molto familiare e finanche casereccia. La visita ha inizio dalla cassa, un solo sportello situato subito dopo un piccolo portale a tema, dove è possibile acquistare, al costo di 3 euro, una confezione contenente cibo da poter offrire agli animali; alcuni cartelli, infatti, avvertono su quali sono gli alimenti che è assolutamente proibito offrire loro al fine di mantenere la dieta bilanciata a cui sono sottoposti. In linea di massima sarebbe possibile anche entrare al parco portandosi il cibo adeguato direttamente da casa: abbiamo visto due signore, probabilmente clienti fisse, che offrivano interi grappoli d’uva ai lemuri, e nella succitata confezione offerta dal parco semmai si può trovare soltanto qualche acino.

 



Una volta acquistato il biglietto e ricevuta una mappa del parco (in formato comodissimo date le dimensioni tascabili, e facilmente leggibile poiché basata quasi esclusivamente su indicazioni grafiche anziché testuali), si accede tramite un cancelletto situato accanto alla cassa a guardia del quale un addetto vidima il titolo d’ingresso. Il tutto avviene in questo clima di tranquillità assolutamente estraneo ai grandi parchi divertimento.

Subito dopo l’ingresso è presente un piccolo negozio di souvenir e sono installati alcuni distributori automatici dai prezzi assolutamente economici anche rispetto all’Italia (mai vista una lattina di bibita a € 1,20); fatti pochi passi, si entra nel parco vero e proprio. Si può girare a sinistra, dove si accede all’area dei coccodrilli cubani e delle tartarughe, tramite un’inconsueta visuale dall’alto, su un passaggio che sovrasta l’area in sicurezza, oppure proseguire diritto ed entrare in grandi gabbie dove i visitatori sono in stretto contatto con gli animali, in particolare i succitati lemuri, i numerosissimi porcellini d’india e gli iguana. Ciascuno di questi animali può essere tranquillamente accarezzato, preso in braccio, nutrito, purché si seguano le regole di comportamento ben chiare presenti su diversi cartelli e che prevedono, in sostanza, di non spaventarli o maltrattarli.



Il parco, poi, si sviluppa praticamente lungo due direttrici parallele, dopo aver attraversato una piccola area nella quale un uomo e una donna propongono di fare una foto in compagnia di alcuni simpatici pappagalli. Questi volatili sono poi presenti ancora in diversi esemplari all’interno di alcune gabbie. Nonostante un’area completamente dedicata a loro, le vere protagoniste sono, come già detto, le scimmie, che occupano indubbiamente più della metà del parco. Sono tutte situate in piccoli ambienti (tranne il mandrillo, in un’area molto ampia) a cielo aperto separati dal pubblico tramite vetrate; alcune di esse si trovano invece in gabbie piuttosto spaziose e sono pertanto più avvicinabili grazie alla presenza della rete attraverso cui passano le loro esili zampette.

Un’altra bellissima area è quella dei canarini (potevano mancare, su un’isola delle Canarie?), dove si può entrare all’interno della gabbia per poterli ammirare più da vicino e senza una rete o una vetrata divisoria. Se siete fortunati, potete avvicinarli a voi attirandoli col cibo. Con una certa calma, immergendosi appieno nell’atmosfera tranquilla del parco, lo si può visitare tutto nell’arco di circa 3 ore.



All’interno non è presente alcun punto ristoro ma per rifocillarsi, eventualmente, ci si può affidare alle macchinette citate inizialmente. Per quanto riguarda i servizi igienici, essi si trovano soltanto in un paio di punti e sono piuttosto “spartani”; non è chiaro se ciò sia dovuto all’intento di tematizzare il più possibile il tutto come se si fosse immersi nella natura, ma facciamo finta che il motivo sia proprio questo.

Nonostante le dimensioni esigue del parco, non mancano piccole aree dedicate esclusivamente alla flora, come quella dei cactus. Il parco resta aperto fino alle 16, ma già dal primo pomeriggio il numero dei visitatori diminuisce sensibilmente, permettendo di vivere un’esperienza ancora più immersiva. Se non avete particolari pretese e volete trascorrere un paio d’ore diverse, in tranquillità, questo parco è l’ideale in quanto fuori dalle solite mete scelte dai turisti ma in grado di darvi l’opportunità di essere a contatto diretto con animali che nella vita quotidiana difficilmente potreste incontrare.



Foto di Giovanni Vita e Fabrizio Torti

Galleria fotografica

Leggi l’articolo originale Monkey Park Tenerife: la recensione di Parksmania.it su Parksmania.

Monkey Park Tenerife: la recensione di Parksmania.it

Tenerife è un’isola votata ormai da qualche anno al turismo e al divertimento, pertanto è facile imbattersi ovunque in parchi di ogni tipo. A pochi km dalla Playa de Los Cristianos, nel sud-est dell’isola, si trova un piccolo parco faunistico, poco pubblicizzato, chiamato Monkey Park. Il nome è piuttosto eloquente e infatti al suo interno si trovano soprattutto scimmie di diverse specie, ma gli animali presenti sono, in realtà, anche altri.

Arrivare a Monkey Park non è semplicissimo, in quanto non sono presenti molte indicazioni stradali, ma con l’aiuto del sito ufficiale e del navigatore è tutto nettamente più facile. Il parco dall’esterno è riconoscibile quasi solo per la rete che funge da recinzione al piccolo parcheggio gratuito. Dalle dimensioni di quest’ultimo è subito chiaro che non ci si troverà di fronte ad un parco gigantesco, ma l’atmosfera che si respira è molto familiare e finanche casereccia. La visita ha inizio dalla cassa, un solo sportello situato subito dopo un piccolo portale a tema, dove è possibile acquistare, al costo di 3 euro, una confezione contenente cibo da poter offrire agli animali; alcuni cartelli, infatti, avvertono su quali sono gli alimenti che è assolutamente proibito offrire loro al fine di mantenere la dieta bilanciata a cui sono sottoposti. In linea di massima sarebbe possibile anche entrare al parco portandosi il cibo adeguato direttamente da casa: abbiamo visto due signore, probabilmente clienti fisse, che offrivano interi grappoli d’uva ai lemuri, e nella succitata confezione offerta dal parco semmai si può trovare soltanto qualche acino.

 



Una volta acquistato il biglietto e ricevuta una mappa del parco (in formato comodissimo date le dimensioni tascabili, e facilmente leggibile poiché basata quasi esclusivamente su indicazioni grafiche anziché testuali), si accede tramite un cancelletto situato accanto alla cassa a guardia del quale un addetto vidima il titolo d’ingresso. Il tutto avviene in questo clima di tranquillità assolutamente estraneo ai grandi parchi divertimento.

Subito dopo l’ingresso è presente un piccolo negozio di souvenir e sono installati alcuni distributori automatici dai prezzi assolutamente economici anche rispetto all’Italia (mai vista una lattina di bibita a € 1,20); fatti pochi passi, si entra nel parco vero e proprio. Si può girare a sinistra, dove si accede all’area dei coccodrilli cubani e delle tartarughe, tramite un’inconsueta visuale dall’alto, su un passaggio che sovrasta l’area in sicurezza, oppure proseguire diritto ed entrare in grandi gabbie dove i visitatori sono in stretto contatto con gli animali, in particolare i succitati lemuri, i numerosissimi porcellini d’india e gli iguana. Ciascuno di questi animali può essere tranquillamente accarezzato, preso in braccio, nutrito, purché si seguano le regole di comportamento ben chiare presenti su diversi cartelli e che prevedono, in sostanza, di non spaventarli o maltrattarli.



Il parco, poi, si sviluppa praticamente lungo due direttrici parallele, dopo aver attraversato una piccola area nella quale un uomo e una donna propongono di fare una foto in compagnia di alcuni simpatici pappagalli. Questi volatili sono poi presenti ancora in diversi esemplari all’interno di alcune gabbie. Nonostante un’area completamente dedicata a loro, le vere protagoniste sono, come già detto, le scimmie, che occupano indubbiamente più della metà del parco. Sono tutte situate in piccoli ambienti (tranne il mandrillo, in un’area molto ampia) a cielo aperto separati dal pubblico tramite vetrate; alcune di esse si trovano invece in gabbie piuttosto spaziose e sono pertanto più avvicinabili grazie alla presenza della rete attraverso cui passano le loro esili zampette.

Un’altra bellissima area è quella dei canarini (potevano mancare, su un’isola delle Canarie?), dove si può entrare all’interno della gabbia per poterli ammirare più da vicino e senza una rete o una vetrata divisoria. Se siete fortunati, potete avvicinarli a voi attirandoli col cibo. Con una certa calma, immergendosi appieno nell’atmosfera tranquilla del parco, lo si può visitare tutto nell’arco di circa 3 ore.



All’interno non è presente alcun punto ristoro ma per rifocillarsi, eventualmente, ci si può affidare alle macchinette citate inizialmente. Per quanto riguarda i servizi igienici, essi si trovano soltanto in un paio di punti e sono piuttosto “spartani”; non è chiaro se ciò sia dovuto all’intento di tematizzare il più possibile il tutto come se si fosse immersi nella natura, ma facciamo finta che il motivo sia proprio questo.

Nonostante le dimensioni esigue del parco, non mancano piccole aree dedicate esclusivamente alla flora, come quella dei cactus. Il parco resta aperto fino alle 16, ma già dal primo pomeriggio il numero dei visitatori diminuisce sensibilmente, permettendo di vivere un’esperienza ancora più immersiva. Se non avete particolari pretese e volete trascorrere un paio d’ore diverse, in tranquillità, questo parco è l’ideale in quanto fuori dalle solite mete scelte dai turisti ma in grado di darvi l’opportunità di essere a contatto diretto con animali che nella vita quotidiana difficilmente potreste incontrare.



Foto di Giovanni Vita e Fabrizio Torti

Galleria fotografica

Leggi l’articolo originale Monkey Park Tenerife: la recensione di Parksmania.it su Parksmania.