Purtroppo non si tratta di un pessimo scherzo e nemmeno di un pesce d’aprile anticipato. Il parco svedese Kolmarden ha ufficializzato ieri con un comunicato stampa una situazione che sotto diversi aspetti ha dell’incredibile. In sostanza, una Commissione che evidentemente ha molta voce in capitolo ha stabilito che il nuovo rollercoaster “Wildfire”, recentemente premiato anche con il Parksmania Award “European Top New Attraction”, non è compatibile con l’area in cui è sorto. In sostanza, avrebbe un impatto negativo sull’ambiente e sulla fauna presente in quell’area.
Il permesso è stato quindi ritirato e di conseguenza l’attrazione è stata chiusa e viene anche ventilata l’ipotesi di un suo smantellamento futuro. Chiaramente ora la Direzione del parco metterà in atto tutte le procedure possibili per contrastare questo – a nostro parere – allucinante provvedimento e la speranza è che qualcuno si renda conto del danno che questa sentenza produrrà all’economia locale. Questo traspare molto bene dal comunicato stampa in lingua svedese – difficile quindi una traduzione letterale – che riportiamo di seguito:
Comunicato Stampa Kolmarden (27 ottobre 2016 11:27 CEST)
“Oggi è arrivata la notizia che la Corte dei Beni Ambientali ha bocciato il piano dettagliato per le montagne russe Wildfire. Avevamo sperato in un risultato diverso, ma riteniamo comunque di essere ben preparati per affrontare i diversi scenari che ora si prospettano per la soluzione di questa vicenda. Prima di sapere come dobbiamo procedere, abbiamo necessità di capire bene le ragioni di questa decisione. Poi ci rivolgeremo alle autorità competenti chiedendogli di valutare le opzioni che proporremo”, dice Christer Fogelmarck, in qualità di CEO di Kolmarden.
“La nostra intenzione con la realizzazione di Wildfire è stata quella di dare maggiore visibilità a Kolmarden, per fare in modo che molte più persone potessero venire a conoscenza della sua bellezza. Siamo un’azienda a conduzione familiare che reinveste ogni centesimo di profitto e ha bisogno di condizioni stabili e regole chiare a lungo termine per essere in grado di continuare ad investire nei nostri parchi”, afferma sempre Christer Fogelmarck.
Leggi l’articolo originale Kolmarden: “Wildfire” rischia di essere smantellato? su Parksmania.

