
Il 12 settembre 2018 la famiglia Mack – proprietaria del parco – ha presentato alla stampa le importanti novità di questa fine estate. Sono state illustrate le 3 attrazioni e la parte del quartiere francese che hanno subito il restyling durato circa 10 mesi e costato parecchi milioni di euro. La dark ride Madame Freudenreich Curiosités , già aperta in soft opening da alcune settimane, Eurosat CanCan Coaster e Eurosat Coastiality.
Durante la cerimonia Roland Mack ha tenuto a ricordare la scommessa che suo padre aveva fatto decidendo di costruire Eurosat oramai 40 anni fa. Una montagna russa famigliare indoor.
In onore del loro padre e nonno è stato deciso dalla famiglia Mack di dipingere i nuovi binari di rosso, come nel modellino che Franz Mack aveva costruito a suo tempo. La scommessa di questo restyling sta nel fondere due attrazioni in una sola. Grazie ad un binario scambio che porta i treni alle due stazioni separate.
A spiegare la scelta del tema e della collaborazione con il Moulin Rouge di Parigi, hanno parlato Micheal Mack, Jean-Jacques Clerico e suo figlio Jean-Victor Clerico rispettivamente Presidente e Direttore generale del Moulin Rouge.
Poi Roland Mack ha spiegato che i primi veri test hanno avuto luogo solo poche ore prima della conferenza stampa… giusto in tempo. Ad accompagnare il discorso, le danzatrici del Moulin Rouge hanno allietato la conferenza stampa con alcuni attimi di danza e French Can Can.
Alla fine della conferenza stampa è arrivata Madame Freudenreich che ci ha fatto spostare nel quartiere francese per il taglio del nastro e la benedizione da parte del cappellano. Oltre alla famiglia Mack e alla famiglia Clerico, era presente Luc Besson, in quanto il filmato in realtà virtuale che i passeggeri vedono indossando il visore su Eurosat Coastiality è tratto dal suo ultimo film Valerian e la città dei mille pianeti.
Le nuove facciate poste davanti alla storica “sfera”, ormai divenuta un emblema del parco, ricordano la Francia degli anni ’20 e a completare la nuova facciata, l’unica replica autorizzata del Moulin Rouge. Esterno e file d’attesa sono curate nel minimo dettaglio. Guardandolo dal lago posto al suo centro, il quartiere francese ora è decisamente più accattivante rispetto a prima. Ha una continuità a 360° e fa veramente pensare di essere in una Parigi d’altri tempi.
Per Eurosat CanCan Coaster è prevista anche la fila Single Rider. Il percorso che porta alla stazione è veramente ben fatto e curato. Molti dettagli e rappresentazioni d’inizio secolo accompagnano fino all’imbarco, così come molti spunti presi nei corridoi del Moulin Rouge.
Il percorso è fedele a quello originale di Eurosat con alcuni “ritocchi” nelle curve più “nervose” della prima versione. Sul tracciato possono correre 5 treni dalla capacità di 14 persone cadauno (la capacità è dunque leggermente inferiore rispetto ai treni precedenti).
L’interno del percorso a dire il vero al momento ci ha lasciati un po’ delusi, visto l’impegno che è stato profuso all’esterno. L’audio nella lift di salita ricorda la vecchia versione, mentre purtroppo l’audio a bordo dei treni non era ancora funzionante.
Audio a parte, che sicuramente ha tolto parte dell’esperienza, anche la tematizzazione tra le rotaie è ridotta al minimo. Alcuni pannelli fluorescenti illuminati da lampade a ultravioletti e poco più. Siamo dell’avviso che l’attrazione non sia stata presentata ancora al 100% e siamo fiduciosi che tra qualche tempo possa essere arricchita di altri dettagli ed effetti per regalare un’esperienza decisamente più completa e coinvolgente. Anche se è necessario considerare che lo spazio all’interno della sfera è sicuramente esiguo e dunque la cosa non sarà affatto semplice.
Per quanto riguarda Eurosat Coastiality, l’entrata è situata dal lato di Silver Star ed è in stile decisamente più moderno. La fila d’attesa, non molto lunga, è tematizzata con alcuni capi di vestiario e costumi utilizzati nel film diretto da Luc Besson.
La versione VR sarà a pagamento e per ora sarà unicamente operativa in soft opening con una portata oraria di circa 100 persone all’ora. Più avanti si dovrebbe riuscire a raddoppiare la portata oraria che resta comunque molto bassa con i soli 2 treni dedicati.
Si tratta di una novità mondiale nata dalla collaborazione di MackMedia, VR Coaster, Holodeck VR e EuropaCorp, Il nuovo concetto è chiamato “Roam & Ride”. Si tratta di un esperienza futuristica a 360° ispirata, come abbiamo sottolineato precedentemente all’ultimo film di Luc Besson.
L’abbiamo chiaramente provato e l’impressione è che anche in questo caso si debbano ancora migliorare molte piccole cose prima di avere un’esperienza coinvolgente. Per ora si entra a gruppi di 4 persone per prendere parte alla nuova esperienza. Interessante è il fatto di indossare un casco di nuova concezione e quindi non solo una visiera come nei precedenti VR, prima di salire a bordo. Infatti, una volta indossato il casco si assiste a una sorta di scena di alcuni minuti in cui si vedono anche le altre persone che indossano il caso.
Poi, sempre in realtà virtuale, si cammina fino alla stazione e si sale sul treno. Quindi si parte per questa avventura futuristica della durata di circa 4 minuti. Durante la prova si sono verificati alcuni problemi col visore e alcuni piccoli blocchi e la qualità video a nostro parere non è ancora tale da poter godere appieno di questa esperienza.
I tecnici avranno sicuramente molto da lavorare per migliorare il prodotto. A titolo personale (ma è sicuramente molto soggettivo) continuiamo a preferire la versione “classica”, sicuramente ben più soddisfacente. Questa è comunque un’evoluzione importante rispetto al VR che avevamo provato fino ad ora e probabilmente negli anni a venire la tecnologia porterà un’esperienza decisamente migliore rispetto a quella attuale.
Madame Freudenreich Curiosités, che avevamo precedentemente testato a fine agosto, è un riadattamento della precedente Dark Ride Universo dell’Energia. Hanno ripreso il tema dinosauri in versione fumettosa, ispirandosi a questa vecchietta amante dei dinosauri accompagnata dai suoi nipotini. Come per Eurosat Can Can Coaster, il percorso che porta all’attrazione è molto piacevole e dettagliato, così come quello a bordo delle classiche “conchiglie”, che si snoda tra scene molto piacevoli e divertenti.
Rispetto alla precedente versione si è sicuramente perso il senso di realtà del tema dinosauri, ma ne ha giovato in positivo l’esperienza complessiva. Ora è piacevole, divertente e vien voglia di rifare la fila per un secondo giro. Cosa che prima purtroppo non accadeva. I bimbi ne sono entusiasti, è una vera attrazione per tutta la famiglia, dai bebè ai nonni…
In conclusione, il quartiere francesce ha sicuramente giovato di queste nuove tematizzazioni, le “nuove” attrazioni hanno un grande potenziale che però secondo noi non è ancora stato raggiunto appieno. Probabilmente la necessità di dovere aprire entro la fine dell’estate non ha giovato, soprattutto per quanto riguarda i dettagli interni. Restiamo fiduciosi che nei prossimi mesi possa venire completata e migliorata l’esperienza globale.
Galleria fotografica
Leggi l’articolo originale Europa Park: inaugurato “Can Can Coaster” su Parksmania.