
Da un articolo di Andy Knaggs pubblicato su Attractions Management:
L’attrazione messicana Xcaret ha reso noti i progetti di espansione in America Centrale e del Sud e sta lavorando a varie offerte per diversificare il proprio portfolio. I progetti della compagnia, distribuiti su 8 anni e per un valore di 2 miliardi di dollari, prevedono 12 nuovi hotel, un centro congressi, un centro commerciale e uno stadio da 12.000 posti a sedere. Nell’ultima edizione di Attractions Management, il fondatore della compagnia, Miguel Quintana Pali, ha sottolineato le intenzioni di incrementare le 8 diverse esperienze che sono raggruppate nel gruppo Xcaret Experiencias Group.
Il parco originale Xcaret, costruito sul sito di un antico porto Maya, presenta un fiume che scorre attraverso un villaggio Maya, un canale sotterraneo, una spiaggia che offre varie attività nella barriera corallina, un museo, vari shows. Tra le attrazioni più nuove c’è Xel-Há, un acquario e una riserva per le tartarughe, e Xplor, un parco avventura nella giungla con la zip-line, esplorazione delle caverne ed escursioni con veicoli anfibi. La più recente attrazione è Xavage, aperta ad aprile 2019, che offre emozioni con rides a bordo di motoscafi, zip-line, rafting nelle cascate e guida fuoristrada.
Pali ha detto ad Attractions Management che vorrebbe replicare l’esperienza di Xcaret in paesi come Columbia e Venezuela: “E’ possibile farlo, ma non si può fare ovunque. Bisogna che il luogo sia speciale, deve avere un paesaggio ricco, con fiumi, caverne e lagune e deve essere un posto bello e naturale” ha detto. “Per Xcaret si è trattato di un porto Maya. E’ un luogo storico in un contesto naturale. Fare qualcosa di simile in una nuova cultura è la grande sfida”.
Pali ha anche svelato i progetti per l’espansione nel vicino Yucatan, e anche per un nuovo servizio di barche con la vicina isola di Cozumel, distante 18 km: “Al momento stiamo progettando di sviluppare nuove esperienze, stiamo studiando per espanderci nello Yucatan, che ha una storia molto ricca, con città coloniali, chiese, monasteri, grotte e haciendas. Xcaret non ha questo tipo di cose, quindi potremmo offrire qualcosa di diverso. Abbiamo anche numerose offerte per, ad esempio, esperienze di pesca e tour a Isla Mujeres. A breve acquisteremo un paio di barche da 600 passeggeri per collegarci con Cozumel, che ogni giorno riceve navi da crociera, e quindi potrebbe essere un grande vantaggio per noi”.
Xcaret ha una filosofia di sviluppo che rispetta l’ambiente e utilizza le caratteristiche naturali invece di distruggerle. Questo è certamente dimostrato dal nuovo hotel 5 stelle, che sorge sulla costa messicana, circondato dalla giungla selvaggia. “Quando è iniziato il progetto del nostro nuovo hotel, gli architetti lo hanno sviluppato dal loro ufficio, senza aver quasi visto il luogo. Nel loro progetto, i grandi alberi dovevano essere tolti, costruito l’albergo sarebbero stati ripiantati” spiega Pali, “Ma con la nostra filosofia di sviluppo, abbiamo fatto in un altro modo. Abbiamo ispezionato il terreno e fatto una mappa delle aree con gli alberi più grandi. Abbiamo calcolato le loro dimensioni e la loro posizione, poi abbiamo lavorato intorno a loro per non danneggiare l’ambiente nel rispetto della nostra mission ecologica”.
Il successo di Xcaret è stato riconosciuto a IAAPA Orlando, dove ha ricevuto un prestigioso Applause Award, che premia i parchi i cui risultati hanno ispirato il settore. Pali ha detto che è stato già un onore essere nominati, figuriamoci essere i vincitori, ed è intenzionato a portare avanti l’azienda: “Ricevere il premio per fare ciò che amo ogni giorno e per rappresentare il mio paese, mi ha molto gratificato. E’ stata una cosa che non mi aspettavo. Abbiamo ancora molte cose da fare per crescere. Ho 72 anni e i miei progetti sono di continuare a fare quello che faccio finchè Dio me lo permette. Non ho intenzione di andare in pensione e spero di poter continuare a lavorare fino a 80, 90 anni”.
Leggi l’articolo originale X-Caret: progetti di espansione per due miliardi di dollari su Parksmania.